Denominazione: Vino Spumante di Qualità VSQ
Vitigni: Pinot Nero 100%
Alcol: 12.5%
Temperatura di servizio: 8-10°C
Momento per degustarlo: Aperitivo
Abbinamenti: Antipasti di carne, Pizza, Salumi
NOTE DI DEGUSTAZIONE: Si presenta di un bel rosa cerasuolo al calice, con perlage fine e persistente. All’olfattiva emergono sentori floreali e fruttati, che richiamano in particolare i frutti a bacca rossa. Il palato è fresco e fragrante, sorretto da una buona spalla acida e di buona persistenza.
ABBINAMENTI: Ideale per accompagnare l’aperitivo, è ottimo in abbinamento alla pizza con le cipolle.
CANTINA: Appartenente al conte Aldo Brachetti Peretti, “Il Pollenza” è una realtà che si estende su una superficie complessiva di oltre 250 ettari, di cui circa ottanta sono attualmente vitati. Siamo a Tolentino, in provincia di Macerata, in una zona delle Marche che in verità non si allinea alla tradizione vitivinicola regionale, ma poco importa: la sfida è stata vinta, e dal 1998 a oggi, prima sotto la guida di Giacomo Tachis e adesso sotto quella di Carlo Ferrini, Il Pollenza ha sempre prodotto vini di grande spessore, precisi ed espressivi, equilibrati e puntuali. I vigneti sono condotti secondo la viticoltura convenzionale, vengono allevati a guyot o a cordone speronato, e accolgono le varietà vitate di cabernet sauvignon, cabernet franc, pinot noir, merlot, syrah, petit verdot, gewürztraminer, sauvignon blanc, trebbiano e sangiovese. In cantina, potendo contare su modernissime attrezzature enologiche, tutte le fasi della lavorazione sono costantemente monitorate. È così che nascono etichette di notevole rigore stilistico, figlie di un’impeccabile interpretazione dei più rinomati vitigni internazionali e non solo. Vini, quelli che vanno sotto il nome de “Il Pollenza”, altamente rispondenti al profilo varietale, e capaci di esprimere, nell’intera loro gamma, un elevatissimo livello qualitativo.
Il vino non è solo una “bevuta”, ma è soprattutto piacere, socializzazione, cultura e degustazione, amicizia e condivisione. Se cercate tutto questo, potrete trovarlo nello Spumante Extra Brut Rosé etichettato “Il Pollenza”: una bollicina adatta per supportare i vostri più spensierati aperitivi. Con freschezza e fragranza, è un vino che vi farà ricordare le calde giornate primaverili, in cui nell’aria si diffondono i profumi degli alberi in fiore. Un Metodo Classico che riposa sui lieviti per 32 mesi, e che nasce dal più indomabile dei vitigni internazionali: il pinot nero. Un sorso che vi solleverà soavemente, rendendovi leggeri e gioiosi.